Don't cry because it's over, smile because it happened!

Cari lettori e lettrici,
non ho scuse: è praticamente un anno che non scrivo e mi dispiace. Tra l'altro riaprendo il blog, ho visto che c'era una bozza di un post che avevo cominciato a scrivere 9 giorni prima della mia partenza per l'Italia!! Gli ultimi due mesi negli States sono stati belli intesi e non avevo tanta voglia di scrivere e poi quando sono tornata passavano i giorni e non trovavo un senso nell'aggiornare il blog. Però, a me è sempre piaciuto mettere una fine ben definita alle cose. Quindi eccomi qua dopo mesi e mesi, a scrivere quel post che fungerà da gran finale.
Allora, ricapitolo velocemente le ultime settimane negli USA: ho finito di giocare a pallanuoto verso la fine di maggio, il 7 giugno c'è stato il prom (yeeee!) che è andato piuttosto bene, poi ho visitato un pò di cose a Seattle che non avevo ancora visto e poi gli ultimi due giorni di scuola sono stati un pò particolari perché stavano impacchettando tutto per portare i materiali vari nella nuova scuola. E poi c'è stata la partenza e lì beh è stata una mezza tragedia. Vi faccio vedere un pò di fotine degli ultimi momenti, prima di raccontarvi del rientro.

Ultima partita di palla nuoto 

Io e alcune ragazze del coro ad un parco divertimenti in Idaho, dopo che io ho provato per la prima volta ad andare sulle montagne russe (cool!)

Il mio armadietto gli ultimi giorni

Io col vestito del prom (se non si nota è blue navy!)

Io e il mio gruppo del prom! E' stato piuttosto divertente e sicuramente un'esperienza americana da provare!

Due dei famosi autobus gialli :D

At Ocean Shore con i tedeschi della mia area, gita organizzata dalla nostra coordinatrice :)

Io e una mia amica alla graduation: sì, purtroppo non mi hanno permesso di prendere il diploma, ma ero lì in qualità di componente del coro, quindi ho partecipato comunque in qualche modo :)

Uno degli ultimi giorni di scuola nel locker room! (Sì lo so, sono una little nerd)

Ultimissimo shopping!

Al graduation party di una mia amica :)

Quella con la tuta gialla sono io, sì quella è una gabbia e sì quello a destra è uno squalo... Cosa posso dire, mi piacciono le emozioni forti :D

4th of July!!!

Fireworks on the 4th of July!!

Io con il troll di Seattle :)

Io e e alcuni amici al mio farewell party ;)

I regali e la lettera per la mia hfamily (i peluches erano per i bimbi) 

On the plane back to Italy! :( 

Ok, dopo questa veloce gallery, veniamo al momento della partenza per l'Italia: 12 luglio 2014. I giorni prima li ho passati a dividere le cose da portarmi dietro da quelle che avrei lasciato in America,. Ero occupata a riempire la valigia nel modo più ottimale possibile, ma alla fine ho dovuto comprare un'altra valigia e anche quei sacchetti di plastica da cui si aspira l'aria, avete presente?! Alla fine ce l'ho fatta, ma appunto stavo dicendo, che essendo così occupata con situazioni pratiche, non ho avuto né il tempo, né la voglia di pensare a i mesi precedenti ed al futuro imminente, aka non ho pianto. Le lacrime hanno invece cominciato a scendere quando, dopo aver fatto il check-in, ho dovuto salutare la mia famiglia per andare al gate: è stato davvero un momento intenso e triste (perfino il mio hdad ha pianto!). Poi il volo across the States non è stato molto comodo: il posto dove ero seduta era un pò stretto e probabilmente ero talmente agitata inconsciamente che avrò dormito sì e no 4 ore durante il volo. Però, appunto perchè ero rintontita, non avevo forze per pensare! Quando poi sono scesa allo scalo a Londra, ho cominciato a sentire italiani intorno a me, e giuro che non li sopportavo!!! E' stato durante l'ultima tratta "Londra-Milano", che mi sono realmente resa conto della situazione e sono crollata in un pianto che è praticamente durato tutto il volo. Per fortuna che seduto accanto a me non c'era nessuno, sennò mi avrebbero preso per pazza! Dopo tutti quei giorni, passati a tenermi tutto dentro sono finiti con me ed un pianto disperato. Quando sono arrivata in Italia, ho avuto un'impressione stranissima, quasi surreale: tutti parlavano italiano (ovviamente) e quando io chiedevo informazioni, io non so perchè, mi aspettavo una risposta in inglese! Vi giuro che raccontandovi quel momento, sento ancora le setsse emozioni!! 

Ovviamente le due valige non sono arrivate in contemporanea, ho dovuto aspettare un'altra mezz'ora, quaranta minuti che arrivasse un altro volo da Londra! Così quando sono uscita dalle porte automatiche, ho visto i miei genitori con un mega cartellone con scritto "Bentornata Greta!", ci siamo abbracciati, abbiamo pianto e poi ci siamo raccontati un pò di cose varie: sul viaggio, gli ultimi giorni ecc. Quando sono salita in macchina per tornare a casa, ho avuto una sensazione orribile: mi guardavo fuori dal finestrino e tutto mi sembrava estraneo, perfino i miei genitori mi sembravano sconosciuti. Volevo tornare negli States immediatamente! Il lato positivo è che, anche ad insaputa dei miei, la mia famiglia mi aveva organizzato una festa a sorpresa e quello mi ha tirato un pò su il morale. 

I giorni seguenti al mio rientro in Italia, sono stati drammatici, Per circa 2 settimane, avevo degli orari di sonno che erano tipo quelli dei vampiri; stavo alzata di notte e dormivo pochissimo di mattina per poi essere stanca tutto il giorno, i bei effetti del fuso orario insomma... In più non facevo altro che pensare agli USA e a quanto non volessi stare in Italia. E pensare che ero io la prima ad essere scettica quando ci avevano detto che il rientro sarebbe stato duro. Infatti vi posso scrivere e sottoscrivere che il ritorno in patria è stato MOLTO più difficile del arrivo ed adattamento nel Paese ospitante. 

Poi le cose sono un pò migliorate: sono rientrata nella routine italiana, amicizie comprese; gli esami integrativi sono stati molto facili (mi hanno fatto recuperare solo francese, spagnolo e filosofia), invece cosa non facile il rientro nel sistema scolastico italiano (la mia media si è abbassata di un voto)! Dopo mesi dal mio arrivo, posso dire di essermi riabituata completamente (o quasi ahah), ma non vedo di ritornare in America questa estate, dopo gli esami di maturità!

Quest'esperienza, quella di essere un exchange student, è stata piuttosto intensa: ci sono stati alti e bassi, ma sicuramente mi ha lasciato un buon sapore in bocca. Mi ha cambiata in tanti modi: dalle abitudini più piccole, ad alcuni aspetti del mio carattere e anche se molte volte questi cambiamenti non si vedono o secondo gli altri sono negativi, vi garantisco che nelle situazioni della vostra vita in cui vi serviranno gli artigli, saprete come tirarli fuori! Lo so che questo tipo di esperienze variano da persona a persona, però per quanto mi riguarda, sono soddisfatta ed anche se a volte penso alle cose che non sono riuscita a fare, mi convinco che differentemente non poteva andare. 

E' vero, non sono entrata nella squadra delle cheerleader, non ho potuto prendere il diploma, non ho visitato nessuna grande città (anche se Seattle è bellissima) e ho preso un bel pò di peso. Però, ho guadagnato tante altre cose: ho una host family stupenda con cui ho ancora contatti, il mio inglese è migliorato notevolmente e, cosa più importante di tutte, ho una seconda casa.

Questo tipo vi esperienza, come qualsiasi altro viaggio, ha il potere di cambiare le persone che la vivono: in meglio? In peggio? Questo non si sa: si tratta di punti di vista. Ma vi posso garantire che non ne uscirete illesi: sarete una nuova versione di voi stessi, con poche o tante modifiche che esse siano. Sarà come se il vostro cuore fosse diviso a metà e questa non è una cosa necessariamente negativa. Sentirete una nostalgia perenne, è vero, però riuscirete a custodire nel vostro cuore ogni singolo ricordo del vostro anno all'estero che vi aiuterà ad andare avanti nei momenti più difficili! 

E poi, potete sempre visitare gli States in qualsiasi altra occasione ;)  

E' vero, il mio discorso sembra ricco di pensieri filosofici, ma in realtà vi posso garantire che se vi soffermate a pensarci, anche voi vi approccerete in questo modo al vostro vissuto. 

Non ci sono dubbi, essere un'exchange student vi cambia la vita: il vostro modo di pensare, di parlare,  di crescere, di fare esperienze, di amare, di tollerare... e qui la lista sarebbe infinita perchè è come se alla fine dei 10 mesi, ci fosse un nuovo aggiornamento 2.0 di voi stessi. 

Eccoci qua, giunti alla fine di un percorso: vi ringrazio di avermi seguita nella mia esperienza, ringrazio tutti i miei amici e la mia famiglia che mi hanno sempre supportata e mi rendo disponibile per qualsiasi dubbio, curiosità e domanda da parte di futuri o ex exchange students!

Voglio chiudere questo blog con una canzone che mi ricorda tanto la fine, che molte volte coincide con un nuovo inizio. Fatemi andare prima che cominci a piangere... 

Arrivederci care lettrici e lettori, 

THE END

Spring Break and... Happy Easter!

Buongiorno cari lettori e lettrici!

Cavoli, è quasi un mese che non scrivo, ma davvero non c'è stato niente di esaltante in queste ultime settimane...a parte lo Spring Break :)

E' iniziato il 7 aprile fino all'11 e nel weekend antecedente sono andata a Pacific City (Oregon) con la mia host family e la famiglia della mia host mum. Mi sono divertita abbastanza con i miei "zii" e "zie". Abbiamo scattato tante foto, abbiamo visitato parchi, cascate, posti caratteristici dove producono formaggi vari, siamo andati in spiaggia (anche se non ho potuto provare a fare surf perchè il tempo era bruttino), abbiamo mangiato s'mores (delicious!) e ho imparato a suonare "Say something" con la pianola (adoro quella canzone!). Purtroppo siamo stati lì solo fino a martedì scorso, quindi ho passato il resto dello Spring Break a casa: ma non mi sono scoraggiata. Mercoledì sono andata a quella che è stata l'ultima partita di hockey in quanto hanno perso...si trattava di playoff: mi sono commossa, vederli abbracciarli tutti con una musichetta triste di sottofondo (che ho già deciso di usare quando la mia esperienza qui si concluderà...vediamo se qualcuno la indovina...). Poi venerdì sono andata con un mio amico exchange alla Spring Fair dove ci siamo divertiti piuttosto: abbiamo mangiato junk food americano tipo elephant's ears (una bontà!) e ovviamente le famose caramel apples e poi io mi sono fatta un tatuaggio all'henné. Non siamo saliti su nessuna giostra perchè sinceramente era inconveniente: praticamente dopo aver pagato il biglietto di entrata di $6 per studenti, si dovevano pagare $10 per ogni ride! Poi lui si è fermato a cena da noi e abbiamo mangiato la pizza e parlato tutta la serata di confronti USA-Italia-Turchia. E' stato divertente e ho passato proprio una bella giornata! Poi il weekend l'ho trascorso in totale riposo: domenica mi sono abbronzata (anzi un pò scottata), quindi vi lascio immaginare il sole che c'era! Ero la felicità in persona :)

La settimana che è appena passata invece è stata abbastanza stancante: basti pensare che ogni sera alle 10.30 pm CROLLO a letto! Mercoledì ho avuto i SAT anche se non ero tenuta a farli: 5 ore e mezza di esame che servirà per l'ammissione all'università americana, quindi ero piuttosto tranquilla visto che in Italia tutto ciò non ha valore...

Pallanuoto prosegue e anche se a volte mi capita di voler mollare la squadra perchè mi sembra troppo impegnativo, cerco di ricordare che sono nell'acqua mi sento davvero bene e non vorrei smettere solo per pigrizia!

Adesso ho un mal di schiena impressionante: mai avuto così, tanto è vero che venerdì non sono andata ad allenamento. Credo che sia dovuto al sollevamento pesi durante cross fit. Beh...spero che mi passi abbastanza presto. Oggi, sabato, mi sono riposata per farmi passare i dolori, ma la situazione non è migliorata molto.

Domani qua e oggi da voi è Pasqua!

BUONA PASQUA A TUTTI VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE! SPERO VIVIATE UNA GIORNATA PIENA DI GIOIA E FELICITA'!

Prima volta che tocco l'acqua dell'Oceano! :D

 Yummmm!

Adesso è già tutto sbiadito per colpa del cloro...

Once upon...

Ciao a tutti cari i miei lettori!

E' quasi più di un mese che non scrivo niente: un pò perchè indaffarata e un pò perchè ho trovato finalmente la mia stabilità emotiva. Non che non volessi condividere con voi questi momenti felici, ma desideravo davvero viverli appieno!

Vi avevo lasciati al Mid-Winter Break...bene, durante quel weekend sono andata in Oregon dai genitori della mia host mum ed effettivamente mi sono divertita, perchè siamo andati fuori a mangiare varie volte e poi abbiamo visitato un museo delle scienze piuttosto interessante :) In più, non so se ve l'ho già detto, ma in quella casa mi sento davvero accolta e a mio agio!

Partiamo con la lista delle cose che vi siete persi:

-Oscar, il 2 marzo sono stata incollata alla televisione tutto il pomeriggio e la sera...Ellen DeGeneres è stata bravissima, mi ha fatta morire dal ridere! Non so se avete visto una replica o qualche video, ma merita davvero, vi dico solo che a un certo punto si c'è Brad Pitt che distribuisce piattini di carta (imperdibile) ahahah...Leonardo Di Caprio non ha vinto nemmeno questa'anno e diciamo che ero un pò upset...Però "La grande bellezza" ha vinto come migliore film straniero: so proud to be Italian!

-Il musical è stato un successo: in due settimane ci siamo esibiti 7 volte e anche se è stato stancante, sono molto soddisfatta e grata dell'opportunità che ho avuto. Mi sono divertita molto e l'ultima sera è venuta la mia host family e i miei host nonni a vedermi (mi hanno pure dato un mazzo di fiori!). Inoltre quella sera abbiamo avuto la serata seniors e il nostro direttore ha voluto presentarmi alla platea perchè sono un'exchange e non potrò diplomarmi a quella scuola, quindi era la mia unica occasione...E' stato davvero un gesto carino! L'ultima sera abbiamo avuto strike, ovvero tutto il cast aiuta a smontare il set e poi siamo andati da Danny's (un fast food) e io sono rientrata a casa alle 2.30 di mattina :) Inutile dire che ero distrutta, ma molto felice. Inoltre, ho legato molto con una ragazza americana/tedesca che è stata il mio Secret Pal ed ho ricevuto molte candies, ma anche una gift card per Starbucks, una per Olive's Graden (un ristornate italiano) ed un puck dei Thunderbirds! Praticamente si tratta di un gioco che si fa con il cast: ad ognuno viene una persona a cui si deve fare un regalo ogni sera della performance. Io tra l'altro avevo il suo uscente ahahah...

-Ho iniziato water polo da una settimana e mi piace un sacco: è uno sport faticoso, non lo nego, ma ci divertiamo un sacco! Mi piace la mia squadra e le ragazze mi hanno già accettata nel gruppo! :) 

-La scuola continua, non è per niente impegnativa e basta... ahahah

-Ho scoperto che i seniors fanno la graduation il 15 di giugno e poi smettono di andare a scuola, mentre noi dobbiamo andare fino al 20...weird O.o

-Ho finalmente incontrato il capitano dei T-Birds (la squadra di hockey): è stato gentilissimo e mi ha portato pure un poster e una medaglia. Inoltre si è fermato con me a parlare del fatto che fossi un'exchange, dell'Italia ecc...A proposito, ieri sono andata alla prima partita dei playoff (hanno vinto) e l'ho visto di nuovo e questa volta anche sua mamma ahahah

-Per circa 2 mesi qui è stato super popolare Flappy Bird, un gioco sul cellulare che fa diventare dipendenti.

Mi ero ripromessa di non scaricarlo, ma poi l'ho fatto, ma fortunatamente non ci gioco più da un bel pò. Il mio punteggio più alto è 53...not that bad!

-C'è stato un solo/ensemble contest alla high school dove vanno alcuni giocatori dei T-Birds (ahhhhhh) e noi ci siamo andati. Alcuni dei miei compagni di coro sono passati per andare a competere allo Stato: sono così fiera di loro! :)

-Domenica scorsa sono andata a pattinare sul ghiaccio con delle mie amiche: è stato divertente, ma io sono proprio negata in quello! Ahahah

-Questo venerdì sono andata alla Kindergarten con il Key Club e abbiamo lavorato e poi giocato con i bambini: è stato bellissimo! Sono così teneri!

-Venerdì sono andata anche alla Quinceañera della figlia della migliore amica della mia host mum. Abbiamo mangiato cibo messicano, mi sono commossa durante la cerimonia, ho ballato un sacco, abbiamo fatto foto divertenti e poi sono andata con lei e i suoi cugini su un party bu, con luci, musica, sedili come limousine. Siamo andati a prendere un milkshake a Seattle e poi siamo tornati indietro. All'inizio ero un pò chiusa perchè non conoscevo nemmeno la metà delle persone ed ero l'unica non-messicana, ma poi mi sono lasciata andare e the party started!

-Ho trovato finalmente una famiglia con cui andare alla messa cattolica e la cosa ironica è che si trattata di una mia compagna di coro che conosco dall'inizio dell'anno!

-La primavera è finalmente arrivata!!! Il tempo è migliorato un pò, non mi aspetto che la pioggia cessi, ma il Sole sta uscendo più spesso :D (scusate sono meteoropatica).

-Come vi ho anticipato all'inizio del post, è da poco più di un mese che sono emotivamente completamente stabile e sto bene! Ci penso a casa, non dico di no, ma sto vivendo la mia esperienza molto serenamente e l'integrazione con i coetanei è sempre migliore :)

Vi lascio con un pò di foto, un super abbraccio!!! Fatemi sapere se vi è arrivato il placemenet ;)

 Sunset in Oregon (probabilmente tra i più belli)

 Io con delle ragazze del cast :)

 Io e Justin! :)

 Io e i miei host parents :)

 Key Club al Kindergarten :)

 Ice-skating with friends!

Io e Cedes alla Quinceañera ( non è che sono andata scalza, ma dopo aver ballato i tacchi mi facevano male!)

We can't stop, we won't stop!

Buonasera cari lettrici e lettori!

Sono passati 10 giorni da quando ho scritto l'ultimo post, ma in realtà non ho nessuna grande novità da raccontare, quindi... 

Allora la settimana scorsa è andata bene: super impegnata come al solito per il musical e poi c'è stato San Valentino. Bene, non so come voi l'abbiate passato, ma qui è anche la festa degli amici quindi ho ricevuto un sacco di cioccolata, cupcakes, e la mia host mum mi ha regalato anche un paio di calze e una tazza ultra carina. Siccome alcune mie amiche sanno che mi piace Leonardo DiCaprio, ecco quello che mi hanno dato:

In più ho scoperto un tipo di chocolate candy che mi piace da morire: Hershey's Cookies and Cream. La cioccolata al latte di questa marca fa davvero pietà, però questa variante è deliziosa! 

Sempre quella sera sono andata alla partita di hockey, con l'intenzione di incontrate Hickman....se...magari! E' andato via presto come al solito e adesso non sono rimaste tante partite e io voglio fare una foto con lui, prima che se ne ritorni in Canada! Comunque hanno vinto, il che è importante ;)

Sabato sera, invece, sono andata a giocare a bowling con delle amiche per festeggiare il mio compleanno. Avevo pianificato a questo locale molto cool e probabilmente il più moderno in zona, ma quando siamo arrivate mi hanno detto che avremmo dovuto aspettare 2 ore prima di giocare a causa del troppo pieno. Quindi abbiamo deciso di cambiare posto e siamo andate in uno che loro definivano ghetto. Beh...non era dei più nuovi, ecc. ma ci siamo divertite lo stesso e i regali che mi hanno fatto mi sono piaciuti: probablimente il mio preferito è stato il set di Bath&Body *.* Mi dispiace, ma finchè non siete in America non potete capire ahahah (a meno che li compriate online). Poi, dopo la festa sono ritornata a casa con delle amiche e ci siamo fermate a prendere un oreo milkshak :) Domenica super relax ed ho cucinato le scaloppine all'arancia!!! Sono uscite bene e poi dai...avevo voglia di cibo italiano! La sera sono andata al concerto di Miley Cyrus!!!!! Non ci posso ancora credere....Insomma le persone ormai possono dire quello che vogliono di lei, m a rimane una grande artista e la sua voce è spettacolare, ve lo garantisco!

Questa settimana sono in vacanza: mid-winter break! Che bello rilassarsi un pò quando si fanno tutti i giorni ore impensabili. Sono sincera che però da un lato, mi sto annoiando perchè non ho molte cose da fare e ormai mi sono abituata (e voi vi siete abituati a sentirlo) che gli americani non prendono l'iniziativa per fare nada. Oggi però sono andata da Target con la mia hmum e i bambini e, niente: io amo quel posto!!! Poi ho preso uno snack da Starbucks (era una vita!) e poi la mia hsis (5 anni) ha voluto comprare per me, lei e la mamma, tre collane con il simbolo dell'infinito e BFF sopra. Niente di troppo appariscente e molto molto dolce.

In questi giorni, in più, mi sto dando una regolata col cibo, perchè non se pò andare avanti così! Ahahhahah

Ora, siamo quasi alla fine di febbraio e io mi ricordo che un anno fa ero già iscritta alla mia associazione per diventare un'exchange. E voi? C'è qualcuno che ha fatto fatica a convincere i propri genitori? Che ha avuto dubbi fino all'ultimo? Che ha trovato una cavolata il test per "l'ammissione"? Raccontatemi un pò la vostra esperienza per quanto riguarda l'iscrizione ecc, mi farebbe molto piacere :)

P.S Scusate per il post dei 5 mesi (probabilmente quello più importante), ma volevo fare una modifica e me l'ha cancellato tutto. Lo sistemerò in poco tempo. 

Happy birthday to me! +18

Ciao cari lettori!
Come probabilmente avete intuito ho compiuto 18 anni, il 7 febbraio! :D
Beh, non che in America possa fare molto con questa età, ma è un traguardo importante e mi sento un pò diversa o forse è solo un'illusione ahahah
Venerdì, ho portato dei biscotti per il coro della scuola in cui canto e loro mi hanno cantato "Happy birthday" :') sono stati tutti molto gentili e quindi ho passato una bella giornata. Ho passato tutta la giornata a scuola per via della preparazione del musical e poi sono andata alla partita di hockey dei T-Birds insieme al mio amico exchange student. Bene, è stata la scelta più brillante che abbia fatto: non solo sono riuscita a fare una foto con la mascotte della squadra, ma anche con alcuni giocatori!!! Sono stati molto disponibili e mi hanno augurato un buon compleanno e anche se il capitano era già andato via, ho potuto parlargli al telefono perchè un suo amico l'ah chiamato per me!!! AHHHHHHHHHHH Stavo morendo!!!
Adesso, non sono famosissimi, ma è la squadra di hockey di Seattle e i giocatori sono del '94/'95/'96/'97!!!
Come dicono gli americani: they completely made my day!!!! Scusate l'euforia ma ero e sono felicissimaaaa.
Poi, con l'altro exchange sono andata in un bar ad aspettare i nostri host parents perchè si gelava all'aperto e nonostante non si possa stare in un bar se minori di 21 anni (causa: alcol), ci hanno tenuti lo stesso perchè fuori la temperatura era molto bassa ed erano circa le 10.30 pm. Sono stati molto gentili a mio parere!
Quando sono tornata a casa ho raccontato tutto ai miei e loro hanno riso ed erano contenti per me. Beh...non è una cosa che capita tutti i giorni ;) Alla fine sono andata a dormire alle 3 am perchè avevo troppa endorfina in corpo.
Sabato mi sono svegliata e il mio primo pensiero è andato quello che è successo il giorno precedente: non ci potevo ancora credere. Ho passato una giornata tranquilla: sono andata da Target e Safeway, poi la sera sono andata a cena con la mia host family per il mio compleanno. Siamo andati da Red Robin (amo quel posto) e quando è il tuo compleanno, ti danno un mini sunday gratis e lo staffa canta "Happy birthday"! Il punto è che ha cominciato a nevicare e quando siamo tornati a casa abbiamo trovato non poche difficoltà: abitando su una collina, bisogna fare delle salite e senza catene non è il massimo. Dopo 1 ora e mezza circa siamo arrivati sani e salvi a casa.
Oggi, domenica, solita routine: Skype con la mia famiglia e completo relax. Fuori è tutto innevato, ma non mi è mai piaciuta più di tanto la neve quindi niente pupazzo di neve.
Un abbraccio caldo caldo!
<3

Super Bowl!

Ciao a tutti carissimi!
Dall'ultima volta che ho scritto non vi siete persi niente in realtà perchè sono sempre stata impegnata, tutti i giorni fino a venerdì con le prove per il musical. A volte sono state noiose, confesso, però adesso che il tutto sta prendendo forma...beh è più divertente :)
Non so se ve l'avevo detto, ma ho iniziato weight training nel secondo quadrimestre e devo dire che fino ad ora mi piace. Non è che lavoriamo intensamente per un'ora, però comunque è meglio di non fare nessun tipo di attività fisica. L'altro ieri però abbiamo corso 1 miglio fuori intorno al campo da football e a causa del freddo, dopo 10 minuti non mi sentivo più le gambe e il viso e mi sentivo il sangue nelle orecchie ed in gola...non è stata una bella sensazione...
Da tre giorni a questa parte, qui a Seattle fa un freddo impressionante, circa -6 °C. Ora, so che non sono i -20 del Michigan, ma comunque si gela e pure a scuola!!!
Il 2 febbraio era il compleanno del mio host dad e c'è stato il Super Bowl (Seahawks- Broncos): gli Seahawks hanno vinto!!! :D
Siamo andati a casa di amici (casa stupenda!!! La tipica americana!) e abbiamo mangiato di tutto e di più mentre guardavamo la partita. Io nonostante mi sia vestita in blu e verde, pitturato il viso ecc. non ero più di tanto emozionata, ma non perchè non mi interessasse (alle partite della scuola e di hockey grido come una matta ahahah). Il fatto è che ero a casa di persone che conoscevo e già di natura sono timida, non è che mi metto a gridare (anche perchè non ho ancora afferrato tutte le regole del football) e poi già dall'inizio si poteva prevedere una nostra vittoria, tanto è vero che il risultato finale è stato 43-8! In più quando Marshawn (un giocatore) ha fatto touch down, hanno mangiato gli Skittles (simili a M&M, ma sono caramelle) perchè lui è solito mangiarli quando "segna". A me però non piacciono quindi non li ho mangiati ahahah. In più, Bruno Mars si è esibito in una performance spettacolare durante l'half time! Vi consiglio di guardarla su Youtube. Probabilmente è stata la mia parte preferita ;)  A proposito di pausa...le pubblicità durante il Super Bowl sono tanto creative e divertenti quanto numerose! Pensare che solo 30 secondi di reclame costano 4 milioni di dollari!!! Diciamo che gli Americani investono molto in questo.
Ieri c'è stata una parata in Down Town Seattle con tutti i giocatori. Hanno cercato invano di convincere il governatore a dare la giornata libera agli studenti e lavoratori...niente da fare! Questo però non ha fermato le 70 mila persone circa ad andare alla parade. A scuola, nelle mie vari classi, eravamo circa in 10 out of 24 circa e mi mancavano pure due professori...Alcuni hanno detto che è stata fichissima, altri che non ne è valsa la pena per l'immaginabile confusione (violenze comprese), le lunge file per prendere un caffè e il freddo pungente. Io, sinceramente avrei voluto andarci volentieri (parte dell'esperienza), ma non volevo chiedere ai miei host parents di saltare la scuola per andare in città e conoscendomi, sarei letteralmente gelata.
Per il resto tutto bene, come vi ho detto ho sempre mille impegni, ma mi piace tenermi impegnata.
Ah... Il mio film Disney preferito adesso è FROZEN al 100%!!!! Lo adoro e al cinema uscirà una versione sing along *.*
Un bacio a tutti!
Vi lascio con una canzone bella bella <3 (che tra l'altro ha anche un messaggio profondo adattabile alla mia esperienza)

Mezzario- 5 months!

Cari lettori ci siamo: il 31 gennaio è stato il mio Mezzario, ovvero 5 mesi se ne sono andati e 5 me ne rimangono qui in America.
Se devo fare un bilancio generale, darei a questi mesi un 7.5/8 perchè sono stati pieni di novità ecc, ma nell'ultimo mese mi aspettavo che alcune condizioni migliorassero di molto ed invece non è stato così.
Sono arrivata a Seattle 5 mesi fa, con un bagaglio che stava scoppiando e tanta voglia di scoprire una cultura diversa, riscoprire me stessa o reinventarmi. Pensavo che avrei trovato la vita "perfetta" (cosa che non pensavo della mia italiana) e che non averei voluto mai lasciare. Invece sono qui a più di 100 giorni di distanza, e non so cosa provare. Nonostante da una parte sia felice di ritornare in Italia tra "poche" settimane, dall'altra non voglio assolutamente andarmene: mi ripeto che ho solo bisogno di più tempo per trovare quello che sto cercando. Le amicizie sono praticamente inesistenti ed è la cosa che fa soffrire di più, l'unica magra consolazione è che molti altri exchange students sono nella mia stessa situazione. Insomma, in questi 5 mesi mi sembra di aver concluso poco niente: non ho veri amici, il mio rapporto con la famiglia è abbastanza stabile/normale (fortunatamente), a scuola sto cominciando ad annoiarmi e boh...
Poi, però, sono soddisfatta di me stessa perchè in questi 5 mesi mi sono messa alla prova più volte e sono diventata più indipendente; senza contare che anche l'inglese è migliorato.
Credo solo che si tratti di una quelle esperienze di cui si realizza l'importanza solo alla fine, quando quella stessa esperienza ti porta ad un grande cambiamento interno di cui non te ne rendi nemmeno conto.
D'altronde, si sa che dopo 5/6 mesi si comincia la vera vita americana da exchange!
Intanto, vorrei ringraziare di cuore i miei genitori che mi supportano tutti i giorni e che hanno creduto in me sin dall'inizio: non sarei dove sono senza di loro, poco ma sicuro! E un grazie va anche a quegli amici che nonostante i chilometri e le 9 ore di distanza, non mi hanno mai abbandonata e mi hanno sempre capita.
Ho ancora metà esperienza davanti a me e voglio viverla al meglio, non c'è altra soluzione! Quella che sto vivendo è un'avventura invidiata da molti e che io ho la fortuna di provare grazie a straordinarie persone che ho attorno. Non me la lascio scappare! Prossimi 5 mesi, siate il meglio per me ;)